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Dopo quasi 10 anni di volontariato al servizio dei più bisognosi, il 20 Marzo 2018 Krio Hirundo Onlus si é sciolta. 

Ringraziamo dal più profondo del nostro cuore tutti i volontari, associazioni amiche, fondazioni, donatori e sostenitori per essere stati al nostro fianco.

Il Presidente Nadia Zampieri e tutti i soci

 

La gentilezza genera gentilezza!

Succedono, a volte, imprevisti di percorso inattesi, ma non insormontabili. 

Sembra ieri, quando oramai, circa un anno fa, come una doccia fredda c’è stato confermato che la scuola Nam Tok, ad Aprile 2016, avrebbe terminato di svolgere la sua funzione educativa a causa dell’impossibilità – non da parte nostra – di rinnovare il contratto d’affitto.

Smarrimento, ed anche un certo timore del “ed ora che si fa?”, eppure lasciando da parte i sentimenti e le emozioni e, ragionando a mente fredda, la soluzione si mostrava: nessun problema, costruiamo la scuola in un altro terreno!

Facile a dirsi, più complicato da realizzare…

Proprio qui arriva l’inattesa speranza…la Fondazione Prosolidar di Roma arriva in nostro aiuto mettendo a disposizione il finanziamento per la nuova scuola e per il terreno da affittare, supportandoci, anche, umanamente in questa nuova avventura.

Per la prima volta capita che abbiamo già i fondi ma senza avere la materia prima: il terreno dove poter costruire. 

Tempo al tempo, un po’ quasi come un lungo parto, anche il terreno tanto sognato arriva ed i proprietari sono due splendide persone tailandesi che hanno a cuore il futuro dei nostri piccoli amici birmani.

Delimitazione del terreno Inizio dei lavori

Ci si rende conto così, che il sogno sta prendendo forma e vita. Il contratto d’affitto del terreno è stato firmato il 1 Dicembre 2015 e subito si iniziano i lavori, perché il tempo è poco e la scuola dev’ essere pronta per Giugno 2016, dove verranno accolti oltre 300 studenti che ,ad oggi, seguono le regolari lezioni nel vecchio stabile scolastico.

I lavori vengono affidati all’ Istituto Tecnico STTC di Mae Sot, composto da studenti birmani (futuri costruttori edili ed ingegneri).

La bozza del progetto Nadia assieme al capo villaggio e alla locatrice del terreno

Determinazione, collaborazione e progettualità sono i tre pilastri su cui si fondano le basi solide per la nuova scuola Nam Tok. 

Il centro  continuerà ad essere luogo d’educazione e sicurezza per gli studenti che vivono lungo il confine thai-birmano. Rimarrà punto di riferimento per la comunità locale birmana.

Aggiungiamo un quarto pilastro, forse quello meno visibile ma certamente indispensabile: la gentilezza!

Gentilezza che diviene forma primaria fra tutte le parti coinvolte. 

Le autorità e la comunità thailandese, appoggiando il progetto, dimostrano, senza esitare, la volontà d’offrire, nel loro territorio un’opportunità ai profughi birmani. 

Gentilezza che dovrebbe sempre essere il motore per stabilire profonde e vere relazioni umane nel rispetto d’ogni cultura, usi e costumi, perché le nostre vite sono inevitabilmente legate alle vite degli altri, ed ogni atto di gentilezza non può che generare gentilezza!

Gennaio 2016

Ringraziamo i nostri sostenitori